A Roma il futuro della contattologia è già oggi

La 12a edizione del Convegno Assottica, dedicata all’innovazione digitale, ha visto il contributo di esperti del settore e della comunicazione “social”. Un programma ricco, nato grazie alle indicazioni emerse dall’indagine, realizzata nel 2016 dall’associazione, sul tema comunicazione e prospettive per la contattologia.

Il digitale è il tema che, oggi, coinvolge, raccoglie il maggiore interesse e stimola la voglia di comprendere. L’ennesima conferma arriva dal 12° Convegno Assottica, dal titolo #Contattologia il futuro è oggi, che si è svolto all’Hotel Ergife di Roma domenica 26 e lunedì 27 novembre.

L’evento, patrocinato dal Ministero della Salute, quest’anno ha visto oltre 700 partecipanti, un record, confermando quanto questa tematica sia attrattiva. Due le direttrici che hanno caratterizzato i lavori: gli strumenti digitali legati alla comunicazione e le tecnologie digitali applicate alla contattologia.
Accanto, due novità importanti. La prima è stata la diretta streaming della plenaria di domenica 26 novembre, che ha registrato circa 200 accessi da computer o dispositivi mobili, in gran parte utenti giovani non presenti a Roma. La seconda è stata l’interazione con i relatori, attraverso sondaggi in tempo reale e con le domande inviate, con gli smartphone, che hanno animato gli spazi di confronto.

Il tema del Convegno è nato grazie a un’iniziativa di Assottica rivolta ai centri ottici: l’indagine “Contattologia: comunicazione e prospettive di business” condotta dall’associazione nel 2016 e che ha raccolto circa 700 questionari. Sono emersi i punti alla base del programma di Roma: aggiornamenti sulle nuove tecnologie delle lac (circa il 70% delle risposte), approfondimenti sugli studi scientifici relativi ai nuovi materiali (56%), tecniche e strumenti innovativi di comunicazione per migliorare la relazione con portatori esistenti e potenziali (60%).
Il Convegno si è offerto, quindi, come il contesto in cui trovare queste risposte, per rendere il centro ottico, con il supporto di tecnologia e innovazione, «il luogo di riferimento per l’ametrope – come ha sottolineato Paola Rizzetto, presidente Assottica, al pubblico in sala – dove trovare assistenza, servizi personalizzati, prodotti sicuri e innovativi. Al di là degli strumenti che si possono mettere in campo, la vostra professionalità, autorevolezza e identità faranno sempre la differenza».

La plenaria
Le relazioni sono state moderate Roberto Rasia dal Polo, comunicatore e formatore. Ha aperto il giornalista Nicola Porro, raccontando la sua esperienza professionale e i cambiamenti dell’ultimo decennio, in cui la comunicazione online e sui social network ha avuto una crescita esponenziale, invitando a cavalcare l’onda di questa rivoluzione digitale.
Brian Tompkins, past president della British Contact Lens Association (BCLA), ha sottolineato l’importanza dell’aggiornamento professionale e di saper trasmettere e valorizzare le proprie competenze, mentre Veronica Gentili, esperta in Facebook marketing, ha illustrato come rendere il social network un importante alleato del business per il centro ottico.
Ha chiuso il programma della mattina Eric Papas, docente alla School of Optometry and Vision Science University of New South Wales, Sydney (Australia), che si è occupato del funzionamento delle Ghiandole di Meibomio e di come l’uso delle lac influisca su di esso.

Nel pomeriggio gli ottici optometristi Paolo Fasan e Andrea Cappellini, hanno offerto una testimonianza “sul campo” nella gestione dati del pubblico, con iniziative e strategie di fidelizzazione vincenti.
Patrick J. Caroline, docente al Pacific University College of Optometry in Oregon (Usa), ha parlato di “Studi sull’ottica delle lenti a contatto morbide multifocali”, ed Elena García Rubio, optometrista con un master in lenti a contatto e vision therapy al Centro de Optometría Internacional di Madrid, si è focalizzata sul tema “Il cross selling è un’arte”.
Sono poi intervenuti nuovamente Brian Tompkins, con una personale ricetta per il successo in contattologia, con una panoramica degli strumenti a disposizione, ed Eric Papas, che si è focalizzato sul futuro della contattologia e dei potenziali utilizzi delle lac, anche al di fuori della loro funzione correttiva.
Diversi momenti, nel corso della domenica, sono dedicati alle News dalle Aziende, apprezzate dal pubblico.

I corsi di aggiornamento
L’approfondimento del lunedì ha intrecciato temi di carattere scientifico con gli aspetti legati all’utilizzo di strumenti digitali per il centro ottico. Eric Papas ha parlato di “Ghiandole di Meibomio: Tips&Tricks”, Elena Garcìa Rubio ha approfondito il tema “Cross selling: dalla teoria alla pratica”, Brian Tompkins si è concentrato su “La tecnologia a supporto della contattologia”, mentre Veronica Gentili ha approfondito il tema “ABC di Facebook per il centro ottico”. In chiusura, Patrick J. Caroline ha spiegato “Perché applicare con successo le lenti a contatto multifocali è una sfida”.

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